È ora ufficiale: il Ministero dell’Interno ha risposto positivamente alle richieste avanzate dalle associazioni di categoria sotto la Direzione DG Move, le quali avevano evidenziato le notevoli difficoltà che i fornitori stavano incontrando nel soddisfare le richieste di installazione dei nuovi tachigrafi smart.

Inizialmente, i cronotachigrafi digitali di seconda generazione avrebbero dovuto essere montati su veicoli di nuova immatricolazione con una massa superiore a 3,5 ton entro il 21 agosto. Tuttavia, in tutta Europa si sono verificati ritardi nelle forniture, costringendo gli Stati membri a introdurre periodi di tolleranza di varia durata.

La prima proroga aveva esteso il termine fino all’8 ottobre. Tuttavia, la scorsa settimana, la DG Move ha aperto la possibilità di ulteriori estensioni, come precedentemente anticipato qui: “Tachigrafo intelligente: possibile nuova estensione del termine fino al 31 dicembre”.

Ora, finalmente, è stata concessa l’attesa proroga fino alla fine dell’anno. Di seguito, sono elencate le scadenze originariamente previste:

  1. 21 agosto 2023 (posticipata al 31 dicembre 2023): Obbligo di installare la nuova versione del tachigrafo intelligente su tutti i veicoli commerciali di nuova immatricolazione con peso lordo superiore a 3,5 tonnellate utilizzati nei servizi di trasporto internazionale.
  2. Dicembre 2024: Sostituzione di tutti i cronotachigrafi analogici e digitali installati sui veicoli con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate e utilizzati nel trasporto internazionale con quelli di ultima generazione. Si farà eccezione per il tachigrafo intelligente di prima generazione, che potrà rimanere in uso fino a settembre 2025.
  3. Luglio 2025: Installazione del nuovo cronotachigrafo anche sui veicoli con massa complessiva compresa tra 2,5 e 3,5 tonnellate destinati ai trasporti internazionali.
  4. 31 maggio 2024: I tachigrafi transitori possono essere montati solo su veicoli immatricolati per la prima volta entro il 31 maggio 2024 o entro 5 mesi dalla data di dichiarazione di servizio dell’OSNMA. Si prevede che la dichiarazione sia disponibile entro la fine dell’anno in corso.